Il territorio dell'Emilia e attraversato da Cammini le cui origini si perdono agli albori della Cristianità. Lungo i percorsi, di cui si possono fare tratti a piedi, si possono visitare pievi, borghi medievali, castelli con soste per degustare prodotti tipici. Lungo tutti i percorsi si trovano oasi naturalistiche, parchi e riserve che permettono di conoscere fauna, flora e storia geologica di un territorio ricchissimo.
La Via degli Abati
La più occidentale e più antica è la Via degli Abati che da Pavia attraversa i territori di Piacenza e Parma terminando a Pontremoli. Era la strada che i monaci di Bobbio tracciarono per recarsi a Roma sin dal VII secolo. Lungo la via sono possibili visite ai borghi medievali di Bobbio con l'Abbazia di San Colombano e il famoso Ponte Gobbo, Bardi con il Castello arroccato su una rupe di diaspro rosso e Borgotaro, famoso per il Fungo Porcino IGP.
La Via Francigena
Il cammino più famoso è la Via Francigena che si segmenta in tantissimi percorsi ed è costellata di chiese e pievi bellissime. Alcuni tratti sono facilmente percorribili e danno accesso a gemme dell'architettura costruite per i pellegrini in cammino verso Roma. Fidenza con il suo Duomo, la pieve di Collecchio, quella di Talignano e di Bardone per arrivare a Fornovo e Berceto fanno parte di questa rete fondamentale per la vita spirituale, e non solo, dei viandanti medievali.
La Via dei Linari
Lungo la Via dei Linari, un percorso meno conosciuto che attraverso il Passo del Lagastrello scende dal parmense in Lunigiana e prende nome dall'Abbazia dei Linari le cui rovine si trovano appena superato il Passo.